Idèali Tu
Da un progetto di ASL (alternanza scuola lavoro) promosso dalla sempre vivace ed attiva Associazione Cultura e Sviluppo e denominato “IdèALi tu”, nasce questo breve resoconto che vorrebbe sottolineare, in questi tempi avari di buone notizie dal mondo della scuola, l’impegno di giovani che si sono distinti approfittando di una sinergia nata in partenariato col Comune di Alessandria (un plauso alla dottoressa Ada Cavino, preziosa interfaccia organizzativa), che aveva come obiettivo la riqualificazione di spazi urbani, nel caso di specie i “Giardini Pittaluga”. Se come ci ricorda Marc Augè, noto sociologo francese, solo i posti dell’anima diventano davvero “luoghi”, proprio per raggiungere tale obiettivo i ragazzi di vari istituti di scuola secondaria, mescolati in vari gruppi, si sono cimentati in una serie di otto incontri. Lezioni teoriche, anticipatrici del vero e proprio contest; uno, fra i tanti progetti che l’assessorato alle politiche giovanili del comune di Alessandria ha organizzato, anche con la collaborazione di altri enti, quali “LAb121” di Santa Maria di Castello, che è stata sede di alcune di queste lezioni, sul delicato e attualissimo tema della “rigenerazione” urbana.
Un percorso voluto per orientare i giovani studenti alla comprensione del contesto urbano in cui vivono, invogliandoli ad una partecipazione più attiva, in breve ad una cittadinanza più consapevole. Qui preme sottolineare la professionalità dei nostri allievi, di 4°A Istituto Professionale per il Commercio “Migliara”, i quali, sotto l’attenta supervisione della professoressa Lucia Cavallero, docente di Tecniche professionali dei servizi commerciali, confermano nelle loro impressioni che questo corso è stato particolarmente impegnativo, ma altresì interessante e formativo. I nostri alunni hanno scalato la classifica e, mescolati ai vari gruppi di partecipanti, si sono aggiudicati il primo, secondo e terzo posto vincendo i relativi premi messi in palio. Una piccola soddisfazione e gratificazione che vorremmo condividere con i lettori alessandrini che vorremmo fossero altrettanto partecipi di quello che il bel progetto chiama “empowerment” giovanile, ma che, molto più prosaicamente, abbiamo voluto dedicare al sorriso, all’umanità e allo sforzo (32 ore di lezione e oltre) di questi ragazzi, che hanno colto una bella occasione… d’altronde diceva Mark Twain, “fra 20 anni saremo più dispiaciuti per le cose che non abbiamo fatto, rispetto a quelle che siamo riusciti a fare, anche sbagliando”.
Alla scrivente il compito di promozione, supporto, e …divulgazione, perché ogni tanto, oltre a saper fare… è giusto anche far sapere!
Lucia Cavallero